Luigi Tenco (Cassine 1938 - Sanremo 1967)

Non ho mai conosciuto mio padre e mia madre con la sua presenza e la sua forza ha reso più sopportabile questa assenza; la mia infanzia è trascorsa tra Cassine e Ricaldone, all’ombra di un fratello più grande, fino a quando nel 1948 ci trasferimmo tutti a Genova ed aprimmo l’enoteca “Enos”, in Via Rimassa, nel quartiere della Foce. (...continua la lettura)

Umberto Bindi (Bogliasco 1932 - Roma 2002)

Hanno sempre detto che fin da ragazzo avevo un'aria triste per via della mia musica, delle mie canzoni nelle quali parlavo d'amore, di solitudine, di ricordi e del mare che tante volte ho visto frangersi con fragore contro gli scogli a Bogliasco dove sono nato. (...continua la lettura)

Gino Paoli (Monfalcone 1934)

Il mare sta alla mia vita come i geranei sui balconi delle antiche case dei genovesi, da quello di Pegli dove approdai dalla nativa Monfalcone fino a Boccadasse dove in una soffitta dipingevo cieli azzurri e un soffitto dal colore viola che vidi per la prima volta in Vico dei Castagna, giornate in compagnia di una gatta di nome Ciacola, che aveva una macchia nera sul muso e non si adattò mai alla vita di città. (...continua la lettura)

Bruno Lauzi (Asmara 1937 - Peschiera Borromeo 2006)

Bron era il soprannome con cui mi chiamava il mio amico Luigi.
Siamo stati compagni di banco al Liceo Doria ed abbiamo trascorso pomeriggi indimenticabili sul terrazzo lungo e stretto di casa mia nel quartiere della Foce. (...continua la lettura)